Fine del servizio di Scambio Sul Posto dal 26 settembre 2025

Cosa cambia con il Ritiro Dedicato

5 Maggio 2025

Fine del servizio di Scambio Sul Posto

Nei prossimi mesi, il panorama dell’autoconsumo da impianti fotovoltaici cambierà radicalmente: il servizio di Scambio sul Posto (SSP) sarà definitivamente sostituito dal meccanismo del Ritiro Dedicato (RID). Questa transizione, già annunciata negli anni precedenti, si concretizzerà a partire dal 26 settembre 2025, portando con sé importanti implicazioni tecniche, economiche e fiscali per chi intende installare un impianto a fonti rinnovabili.


Cos’è lo Scambio sul Posto (SSP)?

Il servizio di Scambio Sul Posto è un meccanismo di compensazione che permette ai proprietari di impianti fotovoltaici (fino a 500 kW) di scambiare energia elettrica con la rete. In pratica, quando l’impianto produce più energia di quella consumata, l’eccesso viene immesso in rete ed il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) riconosce un contributo economico a compensazione dell’energia prelevata in altri momenti.

Esempio semplificato (con SSP):

  • Produzione annuale: 5.000 kWh
  • Fabbisogno annuale: 4.000 kWh
  • Autoconsumo: 3.000 kWh
  • Prelievo da rete: 4.000 – 3.000 = 1.000 kWh
  • Immissione in rete: 5.000 – 3.000 = 2.000 kWh

Il GSE, con il sistema di SSP, calcola un contributo in conto scambio basato sull’energia scambiata (il valore minore tra energia immessa e prelevata – nell’esempio precedente, 1.000 kWh), remunerando non solo il valore economico dell’energia, ma anche i costi di gestione, trasmissione, distribuzione e altri oneri di sistema; tutte queste voci sono incluse nel Corrispettivo Unitario di Scambio Forfettario (CUsf).


Cos’è il Ritiro Dedicato (RID)?

Il Ritiro Dedicato, già esistente da tempo, diventerà la nuova modalità standard per la valorizzazione dell’energia immessa in rete. In questo caso, il GSE acquista direttamente l’energia immessa in rete, corrispondendo un prezzo variabile mensile (solitamente il Prezzo Zonale Orario, che dipende dalla zona di mercato dell’energia elettrica). A differenza dello SSP, il RID remunera tutta l’energia ceduta.

Esempio semplificato (con RID):

  • Produzione annuale: 5.000 kWh
  • Fabbisogno annuale: 4.000 kWh
  • Autoconsumo: 3.000 kWh
  • Immissione in rete: 5.000 – 3.000 = 2.000 kWh
  • Prelievo da rete: 4.000 – 3.000 = 1.000 kWh

Con il RID, i 2.000 kWh immessi in rete vengono venduti al GSE a un prezzo stabilito mensilmente. I 1.000 kWh prelevati dalla rete vengono pagati per intero al proprio fornitore di energia, senza alcun meccanismo di compensazione.


Differenze principali SSP vs RID:

Aspetto Scambio sul Posto (SSP) Ritiro Dedicato (RID)
Compensazione prelievo No
Prezzo energia immessa Equivalente a prezzo d’acquisto Prezzo zonale (variabile)
Finalità Compensazione energetica Vendita di energia immessa
Fiscalità Più semplice Più complessa

Considerazioni Fiscali

Il passaggio al Ritiro Dedicato comporta anche novità sotto il profilo fiscale:

  • Privati senza partita IVA: i proventi del RID sono considerati redditi diversi e devono essere dichiarati nel quadro RL del Modello Redditi.
  • Aziende o partite IVA: i ricavi derivanti dal RID sono da considerare ricavi di impresa, soggetti a IVA e tassazione ordinaria. È obbligatoria la fatturazione elettronica al GSE.

Conclusioni

La fine del servizio di Scambio Sul Posto segna una svolta nella gestione dell’energia prodotta da fonti rinnovabili. Il nuovo sistema del Ritiro Dedicato apre la strada ad una valorizzazione dell’energia più vicina alle dinamiche reali del mercato. È quindi consigliabile che i proprietari di impianti fotovoltaici si preparino per tempo, valutando sia l’impatto economico sia le conseguenze fiscali del cambiamento.

GIVONE GIORGIO Impresa Individuale

Via Giovanni Servais, 112/F - 10146 Torino (TO)
Mail: info@tecnologiapulita.com

Richiedi Informazioni

Hai bisogno di una consulenza per realizzare un nuovo impianto fotovoltaico, o chiarire le implicazioni fiscali del RID?

Contattaci; saremo felici di guidarti in questa nuova fase della transizione energetica.

"*" indica i campi obbligatori